Feste religiose
Eventi e manifestazioni
Da generazioni gli ischitani celebrano ritualmente un nutrito numero di festività del calendario liturgico, venerando i loro santi nelle oltre settanta chiese dell'isola.
La festa di Sant'Anna è il 26 luglio. Il secolo scorso, ogni anno, le donne incinte veneravano in processione l'effige della madre della vergine Maria, che si trovava a Cartaromana, accompagnate dalle barche dei pescatori, decorate con frasche e fiori. Settanta anni fa circa iniziò il lento processo di trasformazione con l'istituzione di un premio per la barca più bella, per cui oggi in mare scorrono sorprendenti carri allegorici, nel fiabesco scenario dell'isola, con fuochi d'artificio e la rappresentazione dell'incendio del castello Aragonese.
San Vito, patrono di Forio, si celebra dal 14 al 17 giugno in una bellissima festa. Una fiera parte dal centro per costeggiare il
mare, la statua del santo viene portata in processione e vengono organizzati eventi musicali dalla banda locale. I momenti religiosi e le esibizioni pirotecniche (specialmente quella dopo mezzanotte) rendono la manifestazione particolarmente folkloristica e spettacolare.
Nonostante sia onorato nel calendario ecclesiastico il 5 di marzo, il santo ischitano San Giovan Giuseppe sull'isola viene festeggiato dalla prima domenica di settembre, per quattro giorni. Frate francescano che fece dono della parola al Signore, è il patrono di Ischia. Viene portato in processione per mare da Ischia Ponte a Ischia Porto, e sbarcato, la rappresentazione continua per le strade addobbate fino alla chiesa dedicata, con la banda e i fuochi d'artificio, l'ultima sera verso mezzanotte.
I festeggiamenti di Santa Restituta durano tre giorni, con stupende luminarie e tantissime bancarelle. Dal 16 al 18 maggio si recita il martirio e l'approdo della santa a Lacco Ameno. La baia di San Montano viene ricoperta di fiori profumatissimi e le strade si decorano di colorate luminarie.
Particolare della festa è la preziosa statua di legno che viene portata in processione e la folkloristica rappresentazione nella baia.
La festa di Sant'Alessandro, il 26 di agosto, apre con una sfilata di costumi d'epoca, che percorrono vari momenti storici di Ischia. Il corteo parte dal castello Aragonese verso il tramonto e prosegue fino alla chiesa del santo. Un'esibizione di sbandieratori provenienti da tutta Italia precede la celebrazione religiosa, con spettacoli e musica.